Accelerare il metabolismo lento in 7 giorni

Quando si cerca di perdere peso e non si riesce ad ottenere buoni risultati, il problema potrebbe essere il metabolismo lento. Ma come capire se il proprio metabolismo è più o meno lento? E cosa fare per accelerare un metabolismo lento?

Accelerare il metabolismo lento in 7 giorni

Tre programmi settimanali specifici, uno per ogni esigenza, per accelerare il metabolismo lento.

Riattivare un metabolismo lento è l’obiettivo di tutti coloro che mirano a perdere peso. Un metabolismo più veloce, infatti, permette di consumare i pasti senza rischiare di ingrassare. La premessa non è assolutamente esagerata, perché accelerare il metabolismo consente di trasformare le calorie introdotte con l’alimentazione in energia anziché in adipe.

COSA DEVI FARE PER ACCELERARE IL METABOLISMO LENTO

In primo luogo occorre valutare esattamente quanto il vostro metabolismo sia diventato lento.

Provate a rispondere alle seguenti domande: il test del metabolismo

  1. Provate stanchezza e svogliatezza anche di prima mattina?
  2. Avete iniziato a soffrire di stitichezza?
  3. Aumentate di peso anche se mangiate meno rispetto al solito
  4. Addome, glutei, cosce e fianchi appaiono meno tonici rispetto al solito?
  5. Siete preda di attacchi di fame?
  6. Avete notato un aumento della cellulite?
  7. Avete problemi di digestione?
  8. Dopo i pasti avete spesso la pancia gonfia?
  9. Siete diventati più pigri?
  10. La sera avete piedi e mani gonfi?

Vediamo i risultati del test del metabolismo:

  1. Se il numero di SI è pari o inferiore a 2 il vostro metabolismo è solo leggermente rallentato.
  2. Se il numero di SI è compreso tra 3 e 5 il vostro metabolismo ha cominciato a rallentare in modo importante.
  3. Se il numero di SI è superiore a 5 il vostro metabolismo è diventato molto lento.

CASO A – COME ACCELERARE IL METABOLISMO SOLO LEGGERMENTE RALLENTATO

Doccia calda al risveglio per rigenerarsi

Doccia calda al risveglio per rigenerarsi

In alcuni casi il metabolismo può perdere colpi per motivi naturali, come a causa di un periodo di eccessi alimentari o di una lunga convalescenza.

In entrambi i casi è necessario intervenire per eliminare le tossine accumulatisi nel sangue che causano, oltre ad un rallentamento della funzione renale, un appesantimento di tutto l’organismo costringendo il metabolismo a frenare bruscamente.

Ecco il programma settimanale per rimettere in moto il metabolismo:

Appena alzati fate una doccia usando olio essenziale di cannella, spezia dalle spiccate proprietà termogeniche che la rendono ideale per riattivare il metabolismo. Basta aggiungere tre gocce di olio essenziale alla spugna.

A colazione consumate una tazza di tè verde con tre gallette di mais ricoperte da un sottile strato di marmellata senza aggiunta di zuccheri, un vasetto di yogurt scremato e un frutto di stagione.

In alternativa del caffellatte con latte parzialmente scremato o latte di soia o riso con un pizzico di cannella, tre fette biscottate integrali rivestite da un sottile strato di miele integrale, uno yogurt magro con pezzetti di frutta di stagione.

Come spuntino potete consumare, se siete in casa, dell’ananas, frutto che facilita la digestione e previene i gonfiori di stomaco. Se invece vi trovate fuori casa lo spuntino ideale è costituito da due mele rosse da consumare con la buccia, in quanto ricche di piruvato, un antiossidante in grado di favorire l’aumento della massa magra, contrastare l’assorbimento dei grassi ed accelerare il metabolismo.

A pranzo è preferibile consumare legumi o pasta e riso integrali con grandi porzioni di frutta e verdura. Basta pensare ad una zuppa di legumi condita da pezzetti di tofu e arricchita da una manciata di riso integrale accompagnata da verdure crude o cotte condite con un filo di olio di oliva. Oppure un’insalata di grano con carote lesse, olive verdi, feta, pomodorini, basilico e olio extra-vergine di oliva. Il tutto accompagnato da verdura fresca e frutta di stagione.

A merenda è opportuno consumare bevande calde che favoriscano la termogenesi e la combustione dei grassi come una tazza di tè verde accompagnato da un frutto o da frutta secca.

A cena fate scorta di proteine che favoriranno l’aumento del metabolismo anche durante la notte. Preferite pesce ricco di acidi grassi omega 3 come salmone, pesce azzurro (tonno, pesce spada, sgombro, sardina, etc.) e merluzzo o carne bianca. Anche a cena non fatevi mancare frutta e verdura.

Prima di andare a letto consigliamo un infuso di melissa e passiflora che migliora il metabolismo e favorisce il riposo notturno.

CASO B – COME ACCELERARE IL METABOLISMO DECISAMENTE RALLENTATO

Massaggio del ventre per favorire l'intestino

Massaggio del ventre per favorire l’intestino

Quando il metabolismo fa registrare una brusca battuta d’arresto occorre in primo luogo rimettere in efficienza l’intestino in modo da eliminare tossine e scorie responsabili di gonfiori addominali, spossatezza e attacchi di fame.

Ecco cosa fare per una settimana:

Appena svegli massaggiate il ventre con qualche goccia di olio di cipresso, favorisce la mobilità intestinale stimolando la peristalsi mattutina.

A colazione consumiamo molte fibre e probiotici che faranno funzionare al meglio l’intestino, contrastando la formazione di gas e aiutando la digestione. Dello yogurt magro con crusca d’avena assolverà alla perfezione questo compito, insieme a delle fette biscottate integrali con velo di marmellata di prugne ed un frutto di stagione.

Come spuntino di metà mattinata consigliamo del latte di mandorla, ottimo per accelerare il metabolismo e un frutto di stagione.

Anche a pranzo non dovranno mancare le fibre accompagnate da amminoacidi. Potreste consumare un passato di verdure con riso integrale, petto di pollo alla piastra e insalata di germogli di soia condita con olio extra vergine di oliva. Oppure una zuppa di legumi, seguita da un trancio di pesce spada al forno servito con zucchine e melanzane trifolate. Frutta fresca.

A merenda potremmo consumare yogurt con cinque noci tritate o della mela cotta con una spolverata di cannella.

La cena deve puntare a favorire l’evacuazione mattutina. Potete preparare una zuppa di cipolle, seguita da petto di pollo ai funghi accompagnate da verdure crude e cotte, oppure del minestrone di riso, trancio di salmone al forno e fagiolini al pomodoro.

Prima di andare a letto una tisana ai semi di finocchio eliminerà i gas addominali e favorirà l’evacuazione mattutina.

CASO C – COME ACCELERARE IL METABOLISMO MOLTO LENTO

Acqua calda e limone per risvegliare il metabolismo lento

Acqua calda e limone per risvegliare il metabolismo lento

Mangi poco e nonostante tutto aumenti di peso? Questo vuol dire che il tuo metabolismo si è completamente fermato e che il tuo corpo ha bisogno di essere rieducato a metabolizzare.

Ecco il programma settimanale ideale per loro:

Appena svegli preparate un bicchiere di acqua tiepida al quale andrete ad aggiungere il succo di mezzo limone.

La pectina presente nel limone contrasta la sensazione di appetito, in aggiunta il limone è un diuretico e ci aiuterà a liberarci delle tossine più in fretta.

La colazione riveste un’importanza particolare per riattivare il metabolismo. Preparatevi una tazza di tè rosso con tre fette di pane azzimo e un velo di marmellata di arance senza zuccheri aggiunti, uno yogurt magro, un kiwi e tre mandorle.In alternativa potete consumare del caffè d’orzo macchiato con latte parzialmente scremato o di mandorle, una fetta di torta di farina di castagne senza zuccheri aggiunti, uno yogurt ed una spremuta di arancia.

Con lo spuntino facciamo il pieno di grassi insaturi come uva bianca e mandorle o yogurt e semi di zucca o lino. Tutti alimenti in grado di risvegliare la funzione tiroidea.

A pranzo prepariamo dei piatti dall’alto potere saziante. Un menù tipico potrebbe essere composto da un risotto al radicchio, una sogliola in padella e verdura fresca a volontà. Oppure zuppa di farro e funghi, ricotta di capra o tofu a tocchetti e insalata mista con pomodorini.

A merenda prepariamo dei succhi che stimolino il metabolismo come un centrifugato a base di zenzero, mela e carota.

A cena facciamo il pieno di proteine in modo da rivitalizzare la tiroide e nutrire i muscoli.

Un’opzione potrebbe essere costituita da crema di carciofi, patate e pesto, un filetto di merluzzo al vapore con broccoli. Oppure passato di fave e piselli condito con una salsa piccante, fesa di tacchino in tocchetti e spinaci saltati in padella.

Prima di andare a letto consigliamo un infuso di bardana dalle potenti proprietà depurative.

4 ACCORGIMENTI DA NON DIMENTICARE PER COMBATTERE IL METABOLISMO LENTO

  1. Anche se vi sentite grassi ed appesantiti non dovete mai ridurre drasticamente le calorie o addirittura digiunare. Questo è sempre un errore. Il cibo è il carburante principale del processo metabolico. Meno mangerete e meno il metabolismo si risveglierà.
  2. Chi ha un metabolismo lento deve evitare gli alimenti lievitati (pane, pizza…) e i derivati del latte perché possono peggiorare la situazione.
  3. E’ necessario bere almeno due litri di acqua al giorno. Se si beve poco si crea ritenzione idrica con conseguenti gonfiori e tutte le funzioni corporee subiscono un rallentamento.
  4. Non dimenticatevi che l’attività fisica accelera il metabolismo fino a 36 ore dalla fine della sessione di ’allenamento eseguito.

Vi consigliamo anche di leggere i nostri approfondimenti su come accelerare il metabolismo e come dimagrire in maniera sana e duratura.