Ginnastica Facciale Antirughe: i 5 migliori Esercizi

Scopriamo quali sono i migliori 5 esercizi viso di ginnastica facciale antirughe: per rimanere belle e giovani, con un viso da fare invidia.

Rimanere giovani in volto senza dover ricorrere necessariamente ad interventi chirurgici (botox) e senza prendere pillole o altre cose simili? La ginnastica facciale antirughe è la soluzione, ottima anche per combattere le rughe del viso, incluse quelle di espressione.

Inoltre, non porta via neanche tanto tempo dato che è sufficiente una semplice routine da 20 minuti per sei volte alla settimana per apparire di anni più giovane rispetto alla carta di identità (che, lo sappiamo, mente sempre).

Gli esercizi funzionano perché vanno ad operare sull’ipoderma, lo strato inferiore della pelle, sul derma, lo strato intermedio, e sull’epidermide, lo strato superiore. Facendo lavorare tutti e tre questi strati correttamente saremo in grado di aumentare la circolazione del sangue nella zona, faremo arrivare più ossigeno e dunque la pelle avrà più nutrimento. Il risultato sono meno tossine ed una rinnovata capacità di assorbire l’umidità, che porta ad avere un derma più chiaro e un colorito più bello.

Gli esercizi di ginnastica facciale antirughe sono inoltre pensati anche per stimolare la produzione di collagene ed elastina nello strato intermedio della pelle, rendendo il nostro derma più morbido al tatto.

Come detto, tali esercizi viso dovrebbero essere fatti per 20 minuti sei volte a settimana. E’ il consiglio di Danielle Collins, esperta di yoga e anche se può sembrare molto (ma in realtà i 20 minuti passano velocemente) i risultati si potranno vedere abbastanza rapidamente.

Come regola generale“, dice Danielle”, “si inizieranno a vedere i primi miglioramenti sul viso e sul collo già dopo le prime due settimane. Dopo 2-4 mesi si avranno meno rughe sottili, tutto il viso sarà più sano. Entro 6-9 mesi la maggior parte delle persone che sono riuscite a tenere una costanza negli esercizi hanno detto di vedersi di molti anni più giovani“.

La “V”, per il contorno occhi

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  • Consigliato per: palpebre cadenti, zampe di gallina, occhiaie e gonfiori.
  • Alternativa a: botox e chirurgia oculare

Passo 1: premere le dita medie sull’angolo interno delle sopracciglia, mentre gli indici applicano pressione sugli angoli esterni delle sopracciglia.

Passo 2: Guarda il soffitto, solleva le palpebre inferiori verso l’alto e rilassati.

Passo 3: ripeti sei volte e chiudi stringendo gli occhi per 10 secondi.

Per il contorno labbra

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  • Consigliato per: rughe e rilassamento cutaneo attorno alla zona delle guance
  • Alternativa a: lifting e filler

Passo 1: Nascondere i denti con le labbra per fare una forma ad ‘O’ con la bocca.

Passo 2: Sorridere mantenendo i denti nascosti e ripetere sei volte.

Passo 3: Cercare di mantenere il sorriso ponendo un dito indice sul mento. Quindi iniziare a muovere la mascella su e giù mentre la testa si inclina leggermente indietro. Rilassarsi e ripetere altre due volte.

Per le rughe della fronte

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  • Consigliato per: le rughe orizzontali della fronte
  • Alternativa a: botox

Passo 1: Posizionate le mani sulla fronte rivolte verso l’interno, con le dita che praticamente uniscono le sopracciglia e l’attaccatura dei capelli.

Passo 2: muovete delicatamente le dita verso l’esterno sulla fronte, esercitando una leggera pressione per stringere la pelle.

Passo 3: Rilassatevi e ripetere 10 volte.

Per il contorno occhi

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  • Consigliato per: cavità oculari profonde
  • Alternativa a: lifting alle sopracciglia

Passo 1: mettete un dito indice sotto ciascun occhio, facendolo puntare verso il naso.

Passo 2: Nascondete i denti con le labbra, ma teneteli distanti tra di loro.

Passo 3: Muovete in alto le palpebre superiori guardando il soffitto per 30 secondi.

La “giraffa”, per le rughe sul collo

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  • Consigliato per: rughe e pelle flaccida sul collo
  • Alternativa a: lifting del ascensore e delle guance

Passo 1: guardando davanti, posizionare la punta delle dita sul fondo del collo e tirare leggermente la pelle verso il basso con la testa piegata all’indietro.

Passo 2: portare la testa indietro fino a guardare il soffitto. Ripetere per due volte.

Passo 3: Far sporgere il labbro inferiore per quanto possibile tirando gli angoli della bocca verso il basso e posizionare i polpastrelli sulla clavicola con il mento puntato verso l’alto. Mantenete la posizione per quattro respiri profondi.

Quale tra i cinque preferisci? Quale pensi sia migliore tra tutti? Inoltre, se li hai fatti, dopo quanto tempo hai iniziato a notare i primi miglioramenti?