Vene varicose: cosa sono, sintomi, diagnosi e trattamento

Le vene varicose possono essere un problema serio e non solo estetico; Vediamo come prevenire e curare le vene varicose in maniera naturale.

Vene varicose: cosa sono, sintomi, diagnosi e trattamento

Chiamate varici, le vene varicose, possono manifestarsi sia negli uomini che nelle donne ed in pratica si tratta della dilatazione delle pareti venose che si rilassano e perdono tono, detta anche “insufficienza venosa cronica”.

Le due vene maggiormente interessate da questo disturbo sono la grande safena e la piccola safena, la prima si trova lungo la faccia interna del polpaccio e della gamba mentre la seconda dal polpaccio arriva all’incavo del ginocchio.

Vene varicose: le cause

La causa principale delle vene varicose si deve ad un anomalo funzionamento delle valvole venose, il cui compito è quello di far risalire il sangue verso il cuore senza che ritorni indietro. Se le valvole presentano un problema il sangue scorre male ed oltre alle vene varicose si può avere anche edema, aumenti di pressione e lesioni.

Alcuni fattori incidono particolarmente sulla comparsa delle varici, fra queste:

  • l’età,
  • l’ereditarietà,
  • la dieta
  • soffrire di stipsi,
  • la gravidanza,
  • la postura,
  • il caldo,
  • l’uso di anticoncezionali.

Quindi, ad esempio, una donna di mezza età che fa una vita sedentaria, che magari fuma, che non è particolarmente attenta all’alimentazione e fa uso di anticoncezionali ha maggiori possibilità, di un uomo, di veder comparire le vene varicose.

L’ereditarietà è un fattore che incide molto, perchè chi ha avuto membri della famiglia con le vene varicose ha una percentuale più alta di soffrirne.

L’età e la gravidanza sono due condizioni naturali per cui le vene perdono tono ed anche le valvole sono meno efficienti. Occorre naturalmente parlare anche del tipo di lavoro che si svolge, se si è costretti a passare molto temo in piedi o fermi si ha una propensione maggiore a vedere comparire le vene varicose.

Come individuare i fattori di rischio?

Porsi le seguenti domande:

  • quanti familiari ne soffrono?
  • Sono in sovrappeso?d
  • Conduco uno stile di vita sano?
  • Fumo?
  • Quanto tempo passo in piedi e quanto seduto?
  • Da quanto prendo piccole anticoncezionali?
  • Sono in gravidanza?

Vene Varicose: i sintomi

Come possiamo riconoscere l’insorgere del problema?

Ecco i sintomi più comuni che indicano l’insorgenza di vene varicose:

  • gambe gonfie,
  • doloranti,
  • crampi notturni,
  • pesantezza,
  • formicolio,
  • colore giallastro,
  • zone fredde,
  • poi noduli sotto pelle,
  • ematomi,
  • pelle secca e lucida.

Successivamente le vene iniziano ad esser più evidenti, s’ingrossano e diventano bluastre. Molto spesso compaiono pruriti e gonfiori che sono le principali spie d’allarme.

Il problema attraversa tre fasi:

  1. le vene assumono l’aspetto di sottili strisce bluastre accompagnate da stanchezza e dolore alle gambe.
  2. il colore della vena diventa più scuro e la vena appare in rilievo accompagnata da prurito, formicolii ed altri sintomi.
  3. la vena si mostra come un cordone bluastro o violaceo con dei noduli e può essere circondata da ematomi, la gamba è gonfia e dolente. Nei casi più gravi possono comparire delle ulcere.

E’ importante dire che non vanno mai sottovalutate, si corre il pericolo di grave insufficienza venosa ossia il sangue rallenta nel ritorno al cuore con conseguenti coaguli; ulcere e la tromboflebite superficiale ossia un coagulo di sangue in una vena vicina alla cute.

Vene varicose: la diagnosi

Per diagnosticare le vene varicose è necessario sottoporsi ad un ecodoppler venoso alle gambe o ad una visita specialistica di chirurgia vascolare.

L’esame Doppler serve a diagnosticare l’insufficienza venosa mentre l’Ecocolordoppler serve a diagnosticare il flusso venoso profondo.

Poi ci sono altri esami come la Manovra di Trendelenburg per esaminare la gamba e il flusso sanguigno dal circolo superficiale a quello profondo; la Pletismografia per verificare l’efficienza del sistema venoso e la Flebografia per diagnosticare una eventuale trombosi all’interno di un vaso sanguigno.

Vene varicose: prevenzione e rimedi naturali

Prevenzione

Quando si ha a che fare con le vene varicose, è bene ricordarsi che è necessario camminare almeno un’ora al giorno, non superare il peso forma, non esporsi a fonti di calore eccessivo, muovere spesso le gambe se si rimane a lungo seduti o in piedi, evitare scarpe troppo basse o troppo alte, indossare scarpe elastiche, evitare i bagni caldi e seguire una dieta adeguata ricca di vitamine e povera di sale, bere molta acqua e non fumare.

Rimedi Naturali contro le vene varicose

Molti dei rimedi naturali contro le vene varicose vengono dalle piante; quindi si può agire sia con una corretta alimentazione, ma anche con i giusti integratori e con oli e creme per massaggi specificatamente studiati per essere efficaci contro le vene varicose, come ad esempio Varikostan (sito Ufficiale).

Integratori

  • Centella asitica o il Ginkgo Biloba che aiuta la circolazione
  • Mirtillo che aiuta a rinforzare i capillari
  • Melitolo che cura le infiammazioni
  • l’Equiseto dalle prorietà drenanti, cicatrizzanti ed emostatiche
  • ribes nigrum, antiflogistico naturale

Sono reperibili inoltre delle specifiche pomate contro le vene varicose, a base di:

  • vite rossa (proprietà flebotoniche, capillaroprotettive, antiossidanti, antiflogistiche);
  • rusco (proprietà antinfiammatorie e antiedemigene, vasoprotettive);
  • ippocastano (proprietà capillarotropa/protettiva, antinfiammatoria)
  • Calendula che ha la proprietà di favorire il flusso sanguigno ed è rinfrescante ed astringente

Molto consigliate le tisane a base di equiseto e biancospino ma anche quelle a base di betulla e ortica.

Oli essenziali e creme naturali

Sono anche consigliati i massaggi con l’olio di lentisco, l’olio di rosmarino o con olio di cipresso e con l’aceto di mele, i massaggi vanno eseguiti dal basso verso l’alto e gli oli essenziali non si usano mai puri, possono essere diluiti con olio di mandorle.

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Varikostan: crema contro le vene varicose

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La composizione a base di erbe che contrastano contrasta la fragilità capillare e stimolano la circolazione, rende la Crema Gel Varikostan un prodotto veramente unico ed efficace.

Alimentazione

L’alimentazione dev’esser ricca naturalmente di frutta e verdura ma soprattutto di frutti di bosco e frutti rossi che proteggono il sistema circolatorio e vitamina C che aiuta la formazione del collagene quindi largo alla frutta rossa, gialla e color arancio.

E’ fondamentale, come dicevamo qualche riga più sopra, bere molta acqua per prevenire gonfiori dovuti a ristagni di liquidi che possono peggiorare la situazione.

Sono da evitare: intingoli, fritture ed alimenti ricchi di grassi, alcol, caffè, cioccolato, bevande a base di mate, guaranà.

Per chi volesse affidarsi all’omeopatia, solitamente sono consigliati Hamamelis virginiana, Carbo vegetabilis e Ferrum phosphoricum (per la somministrazione ed i modi d’uso occorre rivolgersi ad uno specialista).

Mentre nelle terapie orientali viene prescritta l’agopuntura.

Vene varicose: i trattamenti

C’è da dire che i rimedi naturali sono molto utili nella prevenzione o nell’insorgere ma nei casi gravi è necessario rimuovere la vena o il gruppo di vene che si sono ammalate.

I trattamenti chirurgici previsti sono:

  • Ablazione endovascolare termica al laser
  • Ablazione endovascolare termica con radiofrequenza
  • Ablazione endovascolare non termica con cianoacrilato
  • Microflebectomia

In alternativa esiste la terapia sclerosante, questo sistema chiude le vene in modo tale che il sangue non possa più scorrere al loro interno. Si inietta in vena di una soluzione, come sodio tetradecil solfato, al fine di irritarla e generare un coagulo di sangue (trombo), si verifica quindi una tromboflebite superficiale innocua.

La guarigione del coagulo di sangue determina la formazione di tessuto cicatriziale, che chiude la vena.

Si effettua un particolare bendaggio che riduce le dimensioni del trombo, comprimendo la vena iniettata. Non si fa in anestesia perché non è necessaria e si possono trattare eventuali nuove vene varicose.

Laserterapia: Lase per vene varicose

Un’altra opzione disponibile per il trattamento delle vene varicose è la laserterapia: un fascio luminoso continuo, centrato e ad elevata intensità, con il quale i tessuti vengono sezionati o distrutti.

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