Libri erotici scritti da donne: i migliori 7

Ecco un elenco dei migliori libri erotici scritti direttamente da autrici donne. Una serie di sogni, pensieri e desideri femminili.

Libri erotici scritti da donne: i migliori

Se gli uomini hanno avuto per secoli il monopolio dell’ars scribendi, le donne del secolo scorso hanno con successo cercato di colmare il divario; la strada è di certo ancora lunga per arrivare al pareggio, ma almeno all’interno della letteratura di genere le donne primeggiano.

Ci riferiamo in particolare ai libri erotici, che seppur hanno visto svariati volumi scritti da mano maschile, è innegabile che il tocco femminile ha saputo regalare qualcosa in più in termini di eleganza e fantasia.

Migliori 7 libri erotici scritti da donne

Vediamo subito quindi quali sono i migliori libri erotici scritti da donne; per brevità non potremo purtroppo passare in rassegna tutta la mole di letteratura che meriterebbe almeno un accenno, e ci limiteremo dunque ad una classifica di sette titoli.

Il delta di Venere

Il delta di Venere

Il delta di Venere

Un classico, e ti sarà sicuramente capitato di vederlo in libreria o per lo meno di sentirlo nominare, il Delta di Venere è di Anais Nin, scritto negli anni ’40 ma edito alla fine dei ’70. Non avere pregiudizi su questo: pur essendo passati 70 anni, storia e stile sono non solo attuali, ma oseremmo dire senza tempo.

In effetti la particolarità di questo libro risale già alla sua genesi. In origine, l’editore aveva affidato niente di meno che ad Henry Miller, che però passò la consegna all’amica Anais. Peccato che però l’autrice si dedicasse alla poesia, e per cimentarsi nell’impresa studiò a fondo il Kamasutra e si fece raccontare da svariati conoscenti le loro avventure sessuali più spinte.

Il risultato è una collezione di 15 racconti, tutte storie narrate dal punto di vista femminile che si misura, di volta in volta, con le perversioni più proibite: incesto, voyeurismo, omosessualità e violenza sono raccontati sempre in maniera esplicita, quasi brutale, eppur con un tocco stilistico delicato e spesso perfino tenero.

Anais Nin riesce a togliere ai lettori la loro maschera di ipocrisia e dovere, affondando il coltello nelle loro più recondite fantasie.

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50 sfumature

50 Sfumature

50 Sfumature

Facendo un salto cronologico in avanti, non possiamo non occuparci della trilogia di 50 sfumature, della scrittrice E. L. James.

Caso editoriale degli ultimi anni, delle 50 sfumature di grigio, rosso e nero se n’è tanto parlato, spesso male e a torto.

Ci troviamo di fronte ad un libro in cui passione ed erotismo si intrecciano con sentimenti ed emozioni. Non mancano le scene esplicite, soprattutto quelle tra i due protagonisti, una giovane ragazza, vergine al momento dell’incontro, e un ricco seduttore in cerca di una sottomessa.

Il nodo sessuale è proprio questo, il BDSM. Un dominatore, un maniaco del controllo, e che però ha conquistato il cuore di milioni di lettrici. Perché? Perché il nostro Mr Grey è attento al piacere femminile, e al netto di sex toys e corde, un gentleman come, forse, pochi se ne trovano.

Consigliamo la lettura senza pregiudizi, soprattutto perché le scene sul rapporto master/slave sono descritte nei minimi dettagli, strumenti di “tortura” inclusi.

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Le età di Lulù

Le età di Lulù

Le età di Lulù

Meraviglioso romanzo di Amuldena Grandes, da Le età di Lulù è stato tratto anche un film con una giovane e bellissima Francesca Neri.

Lulù è un’adolescente che inizia a scoprire il sesso. Viene travolta da un amico del fratello, che le fa scoprire tutte le sfaccettature dell’erotismo e che le chiede di sposarlo. Anche il matrimonio pare essere cementificato dalla passione, e più vanno avanti più si spingono oltre, arrivando persino all’incesto.

Proprio questo rapporto sarà la causa scatenante della rottura tra i due. Nel periodo da single, la protagonista sperimenta per la prima volta le sue voglie, le sue pulsioni, dal voyeurismo omosessuale sino al sadomaso, in un turbine di perversioni sempre più estreme e alle quali Lulù non sa resistere.

Un’educazione sessuale al libertinaggio, all’interno del quale però la ragazza prima e la donna poi sembrano vivere come schiave delle loro stesse ossessioni. Forte nello stile e nei contenuti, il libro è uno dei capisaldi del genere erotico, e anche a distanza di decenni cattura già dalla prima pagina.

Torbido, eppure struggente.

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Femmine

Meno nota rispetto ai libri di cui abbiamo sino ad ora parlato è la raccolta Femmine. Ci teniamo a parlarne perché è davvero una chicca della letteratura erotica e riteniamo meriti più attenzione.

Si tratta di 12 racconti scritti da altrettanti autrici: Laura Amisano, Sonia Cosco, Mariagiovanna Giudici, Cristina Origone, Marina Innorta, Alessandra Gallo, Cinzia Pierangelini, Laura Castellani, Lina Anielli, Edda Biasia, Antonella Saracco.

Il libro è idealmente suddivisibile in cinque parti: ambiguità, autoerotismo, passione, perversione, trasgressione. Ce n’è, insomma, per tutti i gusti.

Ciò che colpisce davvero è la sapiente miscela di questi cinque ingredienti con l’ironia, l’intelligenza, e, soprattutto, con la realtà.

Sì perché queste donne che scoprono il loro piacere sono reali: niente stereotipi e niente personaggi visti e rivisti. Donne normali in uno scenario normale che svelano quello che davvero si cerca e si vuole. E che, spesso, si ottiene pagando un caro prezzo.

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Lui vuole Me

Lui vuole me

Lui vuole me

Inseriamo questo titolo, Lui vuole Me, di Ava Lohan ma, in realtà, la storia prosegue in un secondo testo intitolato Io voglio lei. La trama è originalissima: lei una giovane novizia in un convento, lui un gigolò.

Per quanto ciò possa sembrare surreale, i personaggi sono, al contrario, credibilissimi. Lei non diventa una pantera da un giorno all’altro né lui un dolce fidanzatino da serenata sotto la finestra. Entrambi coerenti con loro stessi, e soprattutto vogliono fermamente non apportare alcun cambiamento alle loro vite. Eppure, il fuoco della passione riuscirà a coinvolgerli: preparati alla lettura di un romanzo che non conosce limiti, e se pensi che si sia toccato il fondo della perversione, la strada è ancora lunga.

Il punto, rispetto agli altri libri di cui abbiamo parlato, non è tanto scoprire il sesso di per sé, ma farlo e non lasciarsi coinvolgere: riusciranno fede e castità ad avere la meglio sul richiamo del corpo, del cuore e della mente?

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Bad Behavior

Anche in questo caso abbiamo una chicca poco conosciuta in Italia ma che ha fatto furore nel mondo anglosassone: stiamo parlando di Bad Bihavior, di Mary Gaitskill.

Siamo qui al massimo della degradazione e dell’aspetto più selvaggio della sessualità. Uomini brutali che però, a differenza della maggior parte dei libri erotici, non conoscono pentimento né cambiamento; le donne piano piano spariscono dalle loro mani sino al totale annientamento della loro volontà e personalità. Il tutto a colpi di fruste, schiavitù e sadomasochismo.

Audace nello stile, nelle descrizioni e nei fatti narrati, probabilmente occorre un po’ di stomaco per goderselo ma ne vale sicuramente la pena. Nulla di pruriginoso o di patinato, attenzione: realisticamente crudo, piuttosto, di quella brutalità che tutti, almeno una volta nella vita, abbiamo desiderato sperimentare.

Scritto sul corpo

Terminiamo la nostra rassegna con Scritto sul corpo, di Jeanette Winterson. La particolarità di questo romanzo è che il punto di vista è indefinito. O meglio, è costante lungo tutta la narrazione ma ci è impossibile stabilire se si tratti di un uomo o di una donna.

Una storia con un erotismo travolgente, animalesco e poeticissimo insieme, che lascia sino all’ultimo col fiato sospeso. Amplessi bestiali si alternano a momenti di tenerezza, poiché il filo conduttore che accompagna i corpi è un sentimento intenso e quasi soffocante.

Il narratore si innamora di Louise, una donna sposata gravemente malata. Ma l’amore non è l’unica pulsione: c’è un desiderio carnale incessante, quasi straziante che sembra quasi mai veramente appagato nonostante gli incontri ripetuti.

Le scene erotiche, pur esplicite, evitano i particolari proprio per mantenere l’ambiguità sull’io narrante, e non esserne a conoscenza, assicuriamo, non diminuisce il brivido neppure un po’.

Un libro che toccherà le corde della tua sessualità, anche quelle più nascoste.